Medicina veterinaria

ll Corso di laurea magistrale in Medicina Veterinaria è a numero programmato a livello nazionale. Il numero di posti destinati agli studenti comunitari e non comunitari, di cui alla legge 30 luglio 2012, n.189, art. 26, ed agli studenti non comunitari residenti all'estero è definito annualmente dal MIUR, così come le procedure per l'ammissione al Corso di laurea.
Per ottenere il titolo accademico lo studente deve conseguire 282 crediti formativi universitari (CFU) degli insegnamenti obbligatori, 10 CFU della prova finale e 8 CFU a propria scelta per un totale di 300 CFU.
Il percorso formativo si articola in 5 anni di corso con un piano carriera annuale di circa 60 CFU e comprende tre fasi: una prima fase caratterizzata dall'acquisizione delle conoscenze delle scienze di base (chimica, biochimica, fisica, botanica, zoologia, genetica, anatomia e fisiologia), seguita da una seconda fase di materie caratterizzanti (zootecnica, miglioramento genetico, nutrizione e alimentazione animale, zoocolture, malattie infettive ed infestive degli animali domestici, patologia generale e anatomia patologica veterinaria, ispezione degli alimenti di origine animale, farmacologia e tossicologia veterinaria, clinica medica, chirurgica, ostetrica e ginecologica veterinarie, informatica) ed un'ultima fase di tirocinio (30 CFU per complessive 750 ore), finalizzata all'acquisizione di competenze pratiche nelle materie professionali, sotto opportuno controllo, che riguarderà le materie cliniche, le zootecnie, le malattie infettive, l'anatomia patologica e l'ispezione degli alimenti.

In base agli scenari prospettati da Unito in seguito all'emergenza sanitaria legata a COVID-19, per l'A.A. 2020-2021 sarà adottato un modello "blended" che privilegia la didattica pratica da svolgersi in presenza. La didattica teorica sarà svolta a distanza, utilizzando materiale didattico condiviso su piattaforma integrato da momenti programmati di confronto con la classe.

I laureati magistrali in Medicina Veterinaria sono dotati delle basi scientifiche e della preparazione teorico-pratica necessarie all'esercizio della professione medico-veterinaria. Devono inoltre essere in possesso delle basi metodologiche e culturali necessarie alla formazione permanente, nonché dei fondamenti metodologici della ricerca scientifica.





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